Consideriamo che la vera conquista dell'aria non ha inizio tra dirigibili e aerei, ma bensì è preceduta da un mezzo volante chiamato "pallone aerostatico" conosciuto comunemente come mongolfiera.
Verso la fina del 700, una nuova invenzione conquista i cieli: un pallone di carta gonfiato con aria calda proveniente da un fornello posto sotto l'imboccatura del pallone stesso. In seguito, agli inizi del 900 i fratelli Wright si dedicarono alla costruzione di alianti piccoli mezzi aerei dotati di grande apertura alare che andarono via via perfezionando, per dedicarsi, negli anni a seguire ad un nuovo mezzo: l'aereo.
Nel 1903 i
fratelli Wright costruiscono il primo aereo propulso da un piccolo
motore di soli 12 cavalli che riuscirà a mantenerlo in volo per pochi
secondi. Tra il 1902 e il settembre del 1903, Wilbur e Orville
Wright si dedicarono all'installazione di un motore su un velivolo praticamente identico a quello del loro ultimo aliante. Il progetto
del loro Flyer "aviatore", molto simile a quello
dell'aliante del 1902, aveva a sua volta, conservato
l'architettura complessiva dei suoi predecessori seguendo un'
evoluzione molto graduale. Le novità maggiori furono l'apporto di
impennaggi raddoppiati, sia anteriormente che posteriormente, e
l'introduzione di un sistema moto-propulsore.
Museo storico di Vigna di Valle: Hangar Velo |
Il Museo Storico Aeronautico di Vigna di Valle
Sulla riva meridionale, del lago di Bracciano, il 3 ottobre 1903 si alza in volo il primo dirigibile N1 grazie al quale pochi anni dopo nascerà. In questo panorama una nota da sottolineare è la nascita dell'idrovolante di cui il lago di Bracciano sarà per oltre cinquant'anni il protagonista.
Il Museo Storico Aeronautico di Vigna di Valle è stato inaugurato il 24 Maggio 1977, dopo che per anni il materiale appartenente all'aereonautica militare "come forza armata" subì diversi spostamenti da Castel Sant'Angelo alle casermette della Batteria Bassa ed infine in una sede collocata sul Lungo Tevere delle Vittorie. Va considerato che durante la seconda guerra mondiale, molto materiale di grande interesse storico, andò perduto.
Il Museo Storico di Vigna di Valle è composto da quattro grandi hangar che al loro interno conservano cimali storici che narrano il processo e lo sviluppo dei vari prototipi volanti realizzati nel corso dei secoli.
All'ingresso del museo ci accoglie la realizzazione in legno della macchina Volante di Leonardo.
Nei quattro hangar (Troster, Velo, Badoni e Skema), è racchiusa una raccolta di circa un'ottantina di aerei tra cui alcuni idrovolanti prodotti negli anni trenta. Troster è il primo dei quattro padiglioni del Museo con una superficie di m2 1.200, ospita il settore espositivo che va dai Pionieri alla fine della prima guerra mondiale (1915-1918).
Il Museo accoglie al suo interno oltre ai velivoli, una cospicua collezione di motori e cimeli aeronautici di vario genere che raccontano, in sequenza cronologica, la storia del volo militare in Italia e quella degli uomini che ne furono protagonisti.
Il percorso si snoda attraverso i settori dedicati ai Pionieri, ai Dirigibili, alla Prima Guerra Mondiale (hangar Troster, inizio visita), all'epopea dei Voli Polari del Generale Nobile, alle Grandi Crociere di Massa, alla Coppa Schneider, ai velivoli tra le due guerre (hangar Velo), alla Seconda Guerra Mondiale e i grandi aeroplani (hangar Badoni), per terminare con l'ultimo padiglione illustrante la rinascita post-bellica dell'Aeronautica Militare Italiana, che comprende i velivoli a getto contemporanei (hangar Skema e l'appendice aggiuntiva dedicata ai velivoli Fiat G.91)
Il Museo accoglie al suo interno oltre ai velivoli, una cospicua collezione di motori e cimeli aeronautici di vario genere che raccontano, in sequenza cronologica, la storia del volo militare in Italia e quella degli uomini che ne furono protagonisti.
Il percorso si snoda attraverso i settori dedicati ai Pionieri, ai Dirigibili, alla Prima Guerra Mondiale (hangar Troster, inizio visita), all'epopea dei Voli Polari del Generale Nobile, alle Grandi Crociere di Massa, alla Coppa Schneider, ai velivoli tra le due guerre (hangar Velo), alla Seconda Guerra Mondiale e i grandi aeroplani (hangar Badoni), per terminare con l'ultimo padiglione illustrante la rinascita post-bellica dell'Aeronautica Militare Italiana, che comprende i velivoli a getto contemporanei (hangar Skema e l'appendice aggiuntiva dedicata ai velivoli Fiat G.91)
Per informazioni e visite consultate il sito "Museo Storico dell'Aereonautica Militare di Vigna di Valle"
Museo Storico A.M. Aeroporto Vigna di Valle
00062 Bracciano (Roma)
Telefono- Fax: 0039-06-99887508/9
e-mail: aeromuseo@aeronautica.difesa.it
Museo Storico A.M. Aeroporto Vigna di Valle
00062 Bracciano (Roma)
Telefono- Fax: 0039-06-99887508/9
e-mail: aeromuseo@aeronautica.difesa.it
Sono stata qualche anno fa ed è davvero un gran bel museo .. Mi è piaciuto tanto ed imparato molte cose su chi ha fatto la storia dell' aereonautica.. Consigliatissimo
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